brezhnardini.blogspot.com Open in urlscan Pro
142.250.184.193  Public Scan

URL: https://brezhnardini.blogspot.com/
Submission: On December 27 via api from US — Scanned from DE

Form analysis 0 forms found in the DOM

Text Content

BREŽNARDINI

Rintronato come Brežnev? Autoritario come Brežnev? Pensieri in libertà, appunti
sui polsini, ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare
eccetera.





SABATO 23 LUGLIO 2022


CHE FINE HA FATTO MARK BERNARDINI?



Ultimamente, se lo chiedono e me lo domandano in molti, taluni addirittura
preoccupati per il mio stato di salute. Tranquilli, io son come la gramigna,
l’erba cattiva non muore mai. Semplicemente, non mi trovate più in Facebook e
affini (Instagram, LinkedIn, Blogspot, ecc.). Vi assicuro che fuori dai social
c’è vita, e viceversa c’è vita in altri social.

Mi sono iscritto a Facebook nell’ormai lontano 2007, in quindici anni ho
collezionato una sessantina di sospensioni mensili, mediamente ogni trimestre,
quattro mesi all’anno, cinque anni complessivi in quindici. Con una loro
invidiabile costanza degna di ben più nobili propositi. Le ragioni sono le più
disparate e procrastinate nel tempo. Memorabile quando ho ricordato che il sommo
poeta e scrittore russo, Puškin, era negro: il suo bisnonno, Abram Petrovič
Gannibal, era originario dell’Abissinia (Etiopia), o forse del Cameroun. Portato
come schiavo in Russia da Pietro il Grande, divenne poi addirittura maggior
generale del Genio militare, governatore di Reval e nobile dell’Impero russo. Mi
hanno sospeso per “incitazione all’odio razziale”: secondo questi ignorantoni,
avrei dovuto dire “diversamente bianco”, o “colorato”, nonostante che il
pronipote Aleksandr Sergeevič Puškin abbia scritto un romanzo incompiuto dal
titolo esplicito “Il negro di Pietro il Grande”. Il paradosso è che tutto questo
io lo scrivevo nel 2017, nel 180° anniversario della morte del poeta, e mi hanno
sospeso quattro anni dopo, nel 2021.



Come dicevo, questo è solo un esempio, molti altri se ne potrebbero fare. Fu
così che, alla morte di mio padre nel 2017 e di mia madre nel 2020, non ho manco
potuto avvisare i loro amici più cari. Naturalmente, dal 2014 in poi c’è stata
una recrudescenza sullo sfondo del golpe fascista in Ucraina: dove si trova la
loro redazione italofona? A Dublino. E quella russofona? Indovinato: a… Kiev.
Nel frattempo, con la morte dei miei genitori, qualcosa di strutturale si è
rotto in me: perché mai dobbiamo affidare a loro la nostra socialità, se è
lecita esclusivamente a loro insindacabile giudizio? Se pubblichi le foto dei
loro battaglioni con le svastiche naziste, ti sospendono per propaganda del
nazismo.

Come è noto, il 24 febbraio 2022 è iniziata l’operazione militare speciale russa
di denazificazione delle repubbliche popolari del Donbass. Se non la definisci
guerra d’invasione, vieni sospeso. Se pubblichi i bombardamenti ucraini su
Doneck, ricordando che l’Occidente ha taciuto per otto lunghi anni, vieni
sospeso. Se parli della mattanza di Odessa del 2 maggio 2014, con cinquanta
antifascisti arsi vivi, vieni sospeso. Alla fine, la Russia ha dichiarato
Facebook “organizzazione estremista” ed ha oscurato l’accesso a quest’ultimo e
ad Instagram nel territorio russo. Dite che è troppo? Nient’affatto. D’altro
canto, ci sono decine di siti e media russi oscurati in Occidente (in internet e
sul satellite), e non ho letto un solo giornale italiano che se ne sia
lamentato.

LinkedIn (giova ricordarlo, di proprietà Microsoft) è inaccessibile addirittura
dal 2016. Motivo? Si sono rifiutati di conservare i dati sensibili degli utenti
russi fuori dai confini statunitensi. A proposito: questo riguarda anche voi in
Italia. Wikipedia, statunitense (con una sede in Olanda per l’Europa), rischia
di fare la stessa fine. Per me sarebbe una scomodità, ma ne sarei ben lieto,
andatevi a vedere cosa dicono dell’Ucraina nelle versioni russa, italiana,
inglese ed ucraina. Google viene periodicamente multato per i suoi contenuti in
testa, come motore di ricerca, e se ne frega. Blogspot appartiene a Google, come
anche YouTube. Insomma, tutto quello che state usando in rete è americano. Sono
passato totalmente ai social russi e similrussi:

V Kontakte (e Odnoklassniki) al posto di Facebook. Sì, la piattaforma VK è
tradotta malissimo in italiano, ma è solo questione di tempo. OK, purtroppo, è
solo in russo (più in turco e in varie lingue dell’ex URSS), ma non è
fondamentale, basta VK.

Telegram anziché WhatsApp (che, assieme a FB e Instagram, appartiene a
Zuckerberg). Un italiano ineccepibile, e si possono creare gruppi. Video e
audiochiamate molto più stabili di WhatsApp.

Yandex Zen (appartiene a VK) anziché Blogspot, Yandex come motore di ricerca
anziché Google e Yandex browser anziché Chrome (è identico).

RuTube (purtroppo, solo in russo), anziché YouTube (che mi cancella i video
peggio di FB). Tra l’altro, il noto RealPlayer da un giorno all’altro si è
intrufolato nel mio computer e mi ha cancellato il suo programma, compiendo con
ciò un atto di palese pirateria informatica. E se lo facesse anche Bill Gates?

Certo, potrei ovviare a tutto questo installando un VPN, ma ne varrebbe la pena?
Mi trovo molto meglio così. Dunque, sapete come trovarmi. Quando il mio computer
tirerà le cuoia, passerò a qualche sistema operativo russo al posto di Windows e
di Office.

Per inciso, sono anche molto presente in televisione, ma è quella russa, e nei
giornali, ma sono quelli russi. Tutta roba a cui l’Italia non vi fa avere
accesso. Invece, tutti i feriali, alle ore 7-9 italiane sono a “L’attimo
fuggente” di Luca Telese su giornaleradio.fm (il sabato un’ora più tardi).
Successivamente, trovate le singole puntate nei podcast.

Non mi dispiacerebbe, nel frattempo, se condivideste questo mio articolo in
tutti quei social russofobi che vi ho citato e a cui non ho accesso, tanto per
“vedere di nascosto l’effetto che fa”.

Il mio blog bilingue su Yandex Zen:



Il mio canale Telegram in italiano:



Il mio canale Telegram in russo:



Автор Mark Bernardini на 7/23/2022 08:16:00 PM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Facebook, Giornaleradio, Google, Instagram, LinkedIn, OK, RealPlayer,
RuTube, Telegram, VK, WhatsApp, Yandex, YouTube




DOMENICA 18 APRILE 2021


CENSURA SOFISTICATA DI FASCIOLIBRO



Il 9 aprile 2021 ho pubblicato in Fasciolibro la fotografia della famiglia reale
britannica con Hitler.



L'ho pubblicata due volte, una volta con commento in russo...



...Ed una in italiano.



In nottata, Fasciolibro mi ha bannato per un mese per propaganda del nazismo.
Indubbiamente possiamo interpretarlo come disdicevole umorismo di pessimo gusto,
considerando che mio nonno italiano fu torturato dalla Banda Koch e che io
stesso da più di quarant'anni mi porto in corpo quattro schegge di granata
fascista.



Faccio notare che i censori fascisti di Fasciolibro non hanno digerito la
versione italiana, mentre con quella russa è tutto a posto.



Ovviamente, ho contestato la loro decisione, pur sapendo per esperienza che sia
del tutto inutile. Invece... Miracolo!



Va beh, ho pensato, l'importante è che abbiano corretto l'errore. Sì, come no!



Per chi fosse duro di comprendonio, riassumo: hanno riconosciuto il loro errore,
si sono scusati, ma hanno mantenuto la sanzione. Per cosa? Per averli costretti
a scusarsi?

Ho scritto loro nuovamente, o meglio: ho cercato di scrivere:



> Come ho già detto, avete riconosciuto il vostro errore, avete ripristinato il
> mio messaggio, e vi siete scusati. Dunque, in base a cosa vengo punito?
> Imputato di omicidio, carcerazione preventiva, prosciolto per non avere
> commesso il fatto (innocente), e perciò condannato e messo in galera. Non mi
> venite a parlare di algoritmi, qui siamo al fumus persecutionis.

Provate a indovinare?



Cioè, in altre parole, sei tu che non ci hai scritto e non hai protestato, con
ciò hai ammesso la tua colpa.

Diceva Andreotti che a pensar male si fa peccato, ma ci s'azzecca. La mia
sospensione termina esattamente il giorno dopo le celebrazioni in Russia della
Vittoria sul nazifascismo. Coincidenze?

Fasciolibro è nato come letamaio e lo sta diventando vieppiù. No, i miei non
sono insulti gratuiti, e non venitemi a dire che nessuno mi costringe a
frequentarlo. Siamo tutti maiali, reclusi in una gabbia, in un box. Provate a
uscirne.


Автор Mark Bernardini на 4/18/2021 11:35:00 AM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Andreotti, antifascismo, censura, democrazia, Facebook, Fasciolibro,
fascismo, Hitler, Politica



DOMENICA 7 MARZO 2021


C'È REGIME E REGIME



Da decenni, praticamente da un secolo e mezzo, assistiamo a dei rigurgiti
periodici di violenza verbale (e non solo), per la quale chi non è d’accordo con
noi, è automaticamente comunista. Dimenticando che il comunismo, come il
capitalismo, di per se, sono dei sistemi economici, non politici. Capitalisti
erano Paesi come l’Italia fascista, la Germania nazista, la Spagna franchista e
capitaliste sono l’Italia, la Germania e la Spagna odierne, eppure nessuno
afferma che siano la stessa cosa.

Il capitalismo è una

> struttura economica fondata e caratterizzata sulla proprietà privata dei mezzi
> di produzione e dalla produzione di merci scambiate sul mercato,
> dall’accumulazione di capitale, dal lavoro salariato. L’accumulazione di
> capitale e i mezzi di produzione sono controllati dalle classi dominanti,
> mentre quelle subalterne vendono per un salario la propria forza lavoro, che
> assume la forma di merce. Il prodotto del lavoro che eccede il salario
> rappresenta il plusvalore, che alimenta i profitti e l’accumulazione di
> capitale. Sulla base di questi rapporti di produzione, il lavoro si presenta
> come alienato, ovverosia separato da ciò che produce, e sfruttato, poiché non
> ottiene quanto corrisponde al suo prodotto. In questo sistema, i beni prendono
> la forma di merci scambiate sul mercato; in esse il valore di scambio è
> distinto da quello d’uso e si lega a qualità e aspetti simbolici – il
> feticismo delle merci – che nascondono la loro natura di prodotto del lavoro
> (Treccani).

E il comunismo? Un sistema che

> propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di
> consumo sono sottratti alla proprietà privata e trasformati in proprietà
> comune, e la gestione e distribuzione di essi viene esercitata collettivamente
> dall’intera società nell’interesse e con la piena partecipazione di tutti i
> suoi membri (ibidem).

Ogni ulteriore elucubrazione, si sarebbe detto nella mia generazione, è una
sovrastruttura, asservita alle convenienze lessicali e congiunturali di colui
che la adopera. Dunque, con riferimento a Cuba, Cina, Corea del Nord, Vietnam,
Laos, se si adopera la definizione “regime comunista”, si deve allora parlare di
“regime capitalista” per tutti i Paesi dell’Unione Europea e soprattutto per gli
Stati Uniti. Tra l’altro, è proprio il termine “regime” ad avere assunto negli
anni un’accezione negativa, mentre in realtà altro non è che l’ordinamento
politico, la forma o il sistema statuale o di governo: può essere un regime
democratico, parlamentare, presidenziale. Invece, lo si utilizza per indicare un
potere assoluto, autoritario, dittatoriale, militare. E’ sbagliato, non è
corretto ed è malevolo. Giusto un esempio: in Occidente sono invisi sia Erdoğan
che Assad, però se Erdoğan fa bombardare la Siria, sui giornali occidentali
leggiamo che “la Turchia bombarda il regime di Assad”.


Автор Mark Bernardini на 3/07/2021 11:25:00 AM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: democrazia, economia, Europa, fascismo, Manifesto, Politica, UE, USA



SABATO 6 MARZO 2021


CENSURA WIKIPEDIA



In rete, è pieno di ragazzini brufolosi sfaccendati che provano piacere sessuale
ad esercitare un potere censorio abnorme di cui sono stati investiti da adulti
irresponsabili. Ho scritto più volte di quel che accade in Facebook. Questa
volta, è il turno di Wikipedia.

Come è noto, questa sedicente enciclopedia viene stilata dagli utenti stessi ed
appartiene ad una foundation non-profit statunitense, tanto per cambiare. Capita
così che un ministro dei trasporti dell’Unione Sovietica negli anni Venti del
secolo scorso venga definito in Wikipedia russa “terrorista sanguinario”. Ci
sono anche dei casi più eclatanti: negli ultimi anni, per ragioni
nazionalistiche ed estremamente provincialoidi (si chiama “complesso
d’inferiorità”), ad opera delle nutrite comunità di fuoriusciti dalle ex
repubbliche sovietiche e dal Comecon, subiamo una riscrittura di tutti i loro
toponimi, complice Wikipedia italiana (che viene scritta da semplici utenti, da
chiunque di noi, da chiunque di loro, giova ricordarlo) e persino, con mio
grande rammarico, la Treccani. Scopro così che in italiano non si direbbe più
Leopoli, bensì L’viv, non più Moldavia, ma Moldova, non Kišinëv, ma Chișinău.
Non capisco (capisco benissimo) per quale ragione gli italiani accettino
supinamente che gli venga insegnato l’italiano dagli europei orientali piuttosto
che dagli statunitensi. Eppure, sarebbe sufficiente consultare la versione
cartacea di un qualunque dizionario enciclopedico italiano serio.

Poi ci sono le versioni sideralmente opposte a seconda della lingua, per esempio
per il Donbass tra Wikipedia russa e quella ucraina, o per la Palestina tra
quella araba e quella ebraica. L’elenco sarebbe infinito (Kosovo, ecc.).

Nel mio caso, tuttavia, è successo qualcosa di diverso. In Russia e in Italia,
scrivo su vari giornali e riviste, vengo intervistato, partecipo frequentemente
a numerose trasmissioni televisive, come esperto di Russia in Italia e di Italia
in Russia. Mi si chiede spesso come mai non si possa attingere a Wikipedia per
avere informazioni su di me. Dopo tre lustri di presenza in Wikipedia, avevo
deciso di soddisfare tali richieste. Sorpresa! Cancellata in pochi minuti, la
mia sarebbe “autopromozione”. Sono semplicemente stato onesto, ho compilato la
pagina a mio nome, anziché inviare il codice a qualcuno dei miei numerosi amici.
E ci sono decine di pagine si giornalisti e blogger sconosciuti ai più.



Di più: la foto è stata giudicata in violazione dei diritti d’autore.
Quest’ultima cosa ha del grottesco: il 18 ottobre 2017 ho fatto da interprete
durante un incontro di una delegazione parlamentare italiana al Parlamento
russo. Chiesi ad un mio conoscente di scattarmi una foto durante la traduzione
col mio smartphone. Il 29 maggio 2020 sono stato intervistato da una rivista di
Torino. Mi chiesero una foto ed io ho inviato proprio questa.

Qui le opinioni dei censori di Wikipedia si sono divise: c’è chi dice che i
diritti d’autore appartengono a colui che ha scattato la foto (e, siccome nel
frattempo è morto di Covid, ai suoi eredi, che non conosco), e chi invece alla
rivista di Torino, nonostante che dalle proprietà della JPG risulti chiaramente
che essa sia stata scattata tre anni prima dell’intervista. La redazione, da me
consultata, mi ha rassicurato e confermato che, ovviamente, i diritti sono tutti
miei.

Su una cosa però concordano tutti i censori, che si celano nell’anonimato di
improbabili nickname: anziché limitarsi (immeritatamente) alla cancellazione
della pagina e della foto, hanno sospeso il mio account. Poi ci sono quelli che,
pur essendo io sospeso, mi hanno comminato ulteriori giorni di sospensione, per
lo stesso “reato”.

La prossima volta che consultate Wikipedia, ricordatevi da chi viene sostenuta,
in quanto ad affidabilità.


Автор Mark Bernardini на 3/06/2021 09:55:00 AM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: censura



MERCOLEDÌ 13 GENNAIO 2021


РЕПРЕССИИ ФАШБУКА REPRESSIONI DI FASCIOLIBRO



Итак, давайте резюмируем. Фашбук и прочие чирикающие платформы не просто
забанили, а стерли пожизненно действующего президента Соединенных Штатов,
дескать, они частные компании. Пройдет несколько месяцев (а может, и меньше), за
«Северный поток 2» они могут заблокировать Ангелу Меркель, или Эмманюэля
Макрона. Я уж не говорю про Владимира Путина, Си Цзиньпина, Хасана Рухани, Ким
Чен Ына, Николаса Мадуро, Александра Лукашенко.

Riassumiamo. Fasciolibro e piattaforme cinguettanti similari non hanno
semplicemente bannato, bensì hanno cancellato vita natural durante il presidente
in carica degli Stati Uniti, perché loro sarebbero delle Società private. Tra
qualche mese (o forse anche prima), per il Nord Stream 2, potrebbero bloccare
Angela Merkel, o Emmanuel Macron, per non parlare di Vladimir Putin, Xi Jinping,
Hassan Rouhani, Kim Jong-un, Nicolás Maduro, Aleksandr Lukašenko.

Кто контролирует контролеров? Кто избрал Цукерберга и ему подобных в качестве
хранителей демократии в глобальном стратегическом контексте? Если это им сойдет
с рук, они смогут заблокировать любого, кого Байден объявит врагом «pax
americana» (американского мира). Спасибо, мы это уже проходили. И это не научная
фантастика.

Chi controlla i controllori? Chi ha eletto Zuckerberg et similia a guardiani
della democrazia in un contesto strategico globale? Se passa questa, potranno
poi bloccare chiunque Biden dichiarerà nemico della pax americana. Abbiamo già
dato. Non è fantascienza. Знаю по личному опыту: их правила распространяются
исключительно на тех, кто им неугоден, в противном случае было бы необъяснимо,
каким образом уже 13 лет, как меня банят на месяц ежеквартально. Да это частные
компании, никто меня не заставляет у них регистрироваться. Однако, коммуникации
глобализованы, ими не может управлять какой-то Фашбук.

Lo so per esperienza diretta: le loro regole valgono solo per chi gli è inviso,
altrimenti non si capisce come mai da 13 anni mi bannino trimestralmente per un
mese. Nessuno ti obbliga ad iscriverti? La comunicazione è globale, non la può
decidere un Fasciolibro qualsiasi.

На последних выборах, кто-то голосовал за Цукерберга? Фашбук - поставщик услуг,
не Большой Брат.

Alle ultime elezioni, qualcuno ha votato Zuckerberg? Fasciolibro è un fornitore
di servizi, non il grande fratello.

Никто Трампа не трогал до выборов, когда он был власть имущим, а ведь хреновины
он писал с три короба. Не в этом дело: кто решает, что считать хренью, а что -
нет? Марк Цукерберг и Джек Дорси? Кто за них голосовал, кто их избрал?

Nessuno ha toccato Trump fino alle elezioni, quando era potente, e sì che di
cazzate ne aveva scritte eccome. Il punto non è questo: chi decide cosa è una
cazzata e cosa no? Mark Zuckerberg e Jack Dorsey? Chi li ha votati, chi li ha
eletti?

Говорят, «в Твиттере или Фейсбуке Дональд Трамп - рядовой гражданин». Это не
так: аккаунт POTUS (President Of The United States) это не рядовой гражданин,
ровно как Кремль, МИД РФ и т.д.

"Donald Trump su Twitter o su Facebook è un semplice cittadino". No: l'account
POTUS (President Of The United States) non è quello di un semplice cittadino,
come non lo è quello di Palazzo Chigi, di Montecitorio e del Quirinale.

Пару месяцев назад, Неаполитанская прокуратура заблокировала Одноклассников в
Италии, частично в ЕС и, в целом, на Западе, ссылаясь на смехотворный аргумент,
за «нарушение правил интеллектуальной собственности».

Da un paio di mesi, il social network russo ok.ru (Odnoklassniki) è bloccato in
Italia, in parte nell'UE e, più in generale, in Occidente, adducendo un
argomento risibile secondo il quale ciò accade per "violazione in materia di
proprietà intellettuale", e oltretutto per una singola Procura italiana, quella
di Napoli (Procedimento penale N°1226/17).

Между тем, в начале недели Twitter заблокировал аккаунт итальянской газеты
Либеро. Вполне предсказуемо, что я думаю об этих хамах, но проблема реальна,
даже не прибегая к Мартину Нимёллеру: если вы промолчите, наступит день, когда
они заблокируют вас, но некому будет вас защищать.

Nel frattempo, all'inizio della settimana Twitter ha bloccato l'account di
Libero. E' immaginabile cosa io pensi di quei bifolchi, ma il problema è reale,
senza voler scomodare Martin Niemöller: se state zitti, arriverà il giorno che
bloccheranno voi, ma non resterà nessuno per difendervi.

А что будет когда, под предлогом оптимизации коммерческого рекламного
предложения, Цукерберг объединит данные всех ему принадлежащих платформ? Бан в
Фашбуке, и автоматически в ВатсАпе, Мессенджере и Инстаграме. И это уже
реальность: несколько лет тому назад, Фашбук заблокировал мне возможность
поделиться статьями, опубликованными в моем блоге на Блогспоте (принадлежит
Гуглу). Более того: задним числом, они стерли все предыдущие публикации, как
будто их никогда не было. За что? Якобы, распространитель спама. Зайдите,
посмотрите сами. Спамом даже не пахнет. Так вот, мгновенно то же самое
распространилось на Инстаграм.

Cosa succederà quando, con il pretesto di ottimizzare la sua offerta commerciale
pubblicitaria, Zuckerberg unirà i dati di tutte le sue piattaforme? Ban in
Fasciolibro e automaticamente in WhatsApp, Messenger e Instagram. E questa è già
una realtà: qualche anno fa Fasciolibro mi ha bloccato la condivisione di
articoli pubblicati sul mio blog su Blogspot (di proprietà di Google). Inoltre,
retroattivamente, hanno cancellato tutte le pubblicazioni precedenti come se non
fossero mai esistite. Per cosa? Sarei un diffusore di spam. Fateci un salto,
guardate di persona. Nemmeno l'odore. Fatto sta, istantaneamente la stessa cosa
ha riguardato Instagram.

И вот последнее, хронологически: 12 января 2021 года меня опять забанили на
месяц. Разумеется, я опротестовал, хотя знаю, что это бесполезно. Мгновенно, 30
дней бана превратились в 24 часа... Об чем речь? Мой знакомый журналист из
Коммерсанта, Максим Юсин, опубликовал следующую забавную картинку:

Ed ecco l'ultimo episodio, in ordine di tempo: il 12 gennaio 2021, sono stato
nuovamente bannato per un mese. Ovviamente ho obiettato, anche se so che è
inutile. Immediatamente, 30 giorni di divieto si sono trasformati in 24 ore...
Di cosa stiamo parlando? Un mio amico, giornalista dela testata Kommersant,
Maxim Yusin, ha pubblicato la seguente immagine scherzosa:







На это я ответил, шутку: «Италия - страна баранов? Порой - согласен...».

Ho risposto, goliardicamente: "L'Italia è un Paese di caproni [letteralmente,
«pecoroni»]? Qualche volta, sarei d'accordo...".

Через несколько секунд, меня забанили за «разжигание расовой вражды»! Меня?!
Итальянца, с русскими и еврейскими корнями, родившегося в Праге?!

Dopo pochi secondi, mi hanno bannato per "istigazione all'odio razziale"! A me?!
Italiano con origini russe ed ebree, nato a Praga?!







Как было сказано, я опротестовал сие решение, хотя знаю, что это традиционно
бесполезно. Мгновенно, 30 дней бана превратились в 24 часа...

Come detto, ho contestato questa decisione, pur sapendo che sia tradizionalmente
inutile. Immediatamente, i 30 giorni di sospensione si sono ridotti a 24 ore...







Знаете, 18 ноября 2020 г., скончалась моя мама. За три дня до этого я попал в
очередной месячный надуманный бан. Я даже не смог предупредить о погребении ее
друзей. Вот что значит доверять янки свое общение.

Il 18 novembre 2020 è morta mia madre. Tre giorni prima, per l'ennesima volta
ero stato bannato artificiosamente. Non ho potuto manco avvisare della sepoltura
i suoi amici. Ecco cosa vuol dire affidare agli yankee le proprie comunicazioni.

Вот тут уже упомянутый немецкий пастор Мартин Нимёллер как нельзя кстати.

Qui sì che il già citato pastore tedesco Martin Niemöller capita a proposito.



> В первую очередь они пришли за цыганами, и я был счастлив, потому что они
> воруют. Потом они пришли за евреями, и я промолчал, потому что они мне не
> нравились. Потом они пришли за гомосексуалистами, и мне стало легче, потому
> что они меня раздражали. Потом они пришли за коммунистами, и я ничего не
> сказал, потому что я не был коммунистом. Однажды они пришли за мной, и некому
> было протестовать.
> 
> 
> 
> Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché
> rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi
> stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato,
> perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi
> niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c'era
> rimasto nessuno a protestare.



А знаете как выглядит русскоязычная штаб-квартира Фашбука, расположенная то ли в
Дублине, то ли в Риге, то ли в Варшаве?

Sapete com'è l'ufficio russofono di Fasciolibro, acquartierato forse a Dublino,
forse a Riga, forse a Varsavia?







И самое последнее: теперь мою статью еще и Яндекс забанил. Чудеса...

Ultimissima ora: il mio articolo è stato bannato anche da Yandex. Misteri...








Автор Mark Bernardini на 1/13/2021 03:50:00 PM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest




MARTEDÌ 21 APRILE 2020


INTERVISTA AL CORRISPONDENTE CONSOLARE BREDDO



Proseguiamo la serie di interviste per Telecountry News con alcuni italiani
residenti in Russia, oggi è il turno di Gianguido Breddo, corrispondente
consolare per le regioni di Samara e Ul'janovsk.



Se qualcuno vuole condividere questo mio articolo in Facebook, tenete presente
che da ottobre 2019 hanno bollato il mio blog come spam. Da allora,
periodicamente, gli domando dove abbiano ravvisato alcun indizio di spam, ma
loro semplicemente non mi rispondono. Una censura piuttosto sofisticata. Dunque,
condividete da qui. Per tutti gli altri social networks, condividete dal blog
principale, senza problemi. Per tutti gli altri social networks, condividete dal
mio blog principale:

https://markbernardini.blogspot.com/2020/04/intervista-al-corrispondente-consolare.html

Non posso fornirvi il link cliccabile, i censori fascisti lo bloccano, quindi
copiate l'indirizzo qui sopra e incollatelo nel campo ricerca del browser.


Автор Mark Bernardini на 4/21/2020 11:30:00 PM 1 commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Belpaese, censura, coronavirus, Facebook, Italia, Politica, Russia



SABATO 18 APRILE 2020


INTERVISTA AL CONSOLE ONORARIO LODIGIANI



Iniziamo una serie di interviste per Telecountry News con alcuni italiani
residenti in Russia, oggi è il turno di Pierpaolo Lodigiani, console generale
onorario per i distretti federali Meridionale e del Caucaso Settentrionale.



Se qualcuno vuole condividere questo mio articolo in Facebook, tenete presente
che da ottobre 2019 hanno bollato il mio blog come spam. Da allora,
periodicamente, gli domando dove abbiano ravvisato alcun indizio di spam, ma
loro semplicemente non mi rispondono. Una censura piuttosto sofisticata. Dunque,
condividete da qui. Per tutti gli altri social networks, condividete dal blog
principale, senza problemi. Per tutti gli altri social networks, condividete dal
mio blog principale:

https://markbernardini.blogspot.com/2020/04/intervista-al-console-onorario-lodigiani.html

Non posso fornirvi il link cliccabile, i censori fascisti lo bloccano, quindi
copiate l'indirizzo qui sopra e incollatelo nel campo ricerca del browser.


Автор Mark Bernardini на 4/18/2020 11:30:00 PM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: censura, coronavirus, Facebook, Italia, Russia



LUNEDÌ 23 MARZO 2020


FLASHMOB ITALIANI DI RUSSIA



Дорогие друзья,

Cari amici,

25 марта 2020 г.,

Il 25 marzo 2020,

Как группа «Итальянцев в России»,

Come gruppo “Italiani di Russia”,

Предлагаем поучаствовать в итало-российском флешмобе,

Proponiamo di partecipare ad un flashmob italo-russo,

В котором мы читаем строки из Божественной комедии Данте, Ад, Песнь 5, Терцины
100-106 (печальная история любви Паоло и Франчески)

In cui leggiamo un passo dalla Divina Commedia di Dante, Inferno, Cantico
Quinto, Terzine 100-106, la triste storia dell’amore di Paolo e Francesca

Запишите себя на обоих или на одном языке и выложите в соцсетях с хештэгами:

#остаюсьдомасданте #люблюкультуру #россиянедляиталии

Fate un video in entrambe o in una delle due lingue e pubblicatelo nei social
networks con gli hashtag:

#stoacasacondante #ioamolacultura #russiperlitalia

Идея принадлежит итальянскому обществу Данте Алигьери, перевод Михаила
Лозинского, во время Ленинградской блокады.

L’idea è venuta alla Società Dante Alighieri, traduzione di Michail Lozinskij,
durante l’assedio di Leningrado.



> Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
> 
> 
> 
> prese costui de la bella persona
> 
> che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
> 
> Любовь сжигает нежные сердца,
> 
> И он пленился телом несравнимым,
> 
> Погубленным так страшно в час конца.
> 
> Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
> 
> mi prese del costui piacer sì forte,
> 
> che, come vedi, ancor non m’abbandona
> 
> Любовь, любить велящая любимым,
> 
> Меня к нему так властно привлекла,
> 
> Что этот плен ты видишь нерушимым.
> 
> Любовь вдвоем на гибель нас вела…


Автор Mark Bernardini на 3/23/2020 02:28:00 PM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Belpaese, coronavirus, cultura, Italia, Russia



SABATO 21 MARZO 2020


CORONAVIRUS, SEMPRE COLPA DI PUTIN



Mi corre l’obbligo di tornare sulle ragioni per le quali esista una sproporzione
mostruosa ad oggi, sabato 21 marzo 2020, tra i contagiati e i morti in Russia e
in Italia, visto che i soloni insistono sulla tesi che Putin non la dica tutta.

La densità di popolazione in Italia è di 200 abitanti per kmq, in Russia di 8.

Già questo dovrebbe costituire una ragionevole spiegazione.

Ma, si dice, la Russia ha 4.200 km di confine con la Cina!

Vero.

Beh, intanto 3.500 di questi sono fiumi e laghi, ne restano 700 di terraferma.

Allora andiamo a vedere il dettaglio.

La Russia è suddivisa in 85 soggetti (regioni).

Al confine con la Cina ce ne sono appena sei, coprono un territorio di meno di
due milioni di kmq su più di 17 milioni (l’11%) e vi abitano sette milioni e
mezzo di persone su 147 milioni (il 5%).

La densità, quindi, è di meno di quattro abitanti per kmq.

Tenete sempre a mente la densità italiana di 200.

Infatti, quasi tutti i russi contagiati (253 alla data odierna) sono tornati
dall’Unione Europea e per lo più dall’Italia.

Ecco perché più della metà (131) sono a Mosca.

Consiglio, per una visione d’insieme, la seguente mappa, aggiornata
quotidianamente.

Ci sono ovviamente altre ragioni, per esempio misure più restrittive che in
Italia, pur se meno restrittive che in Cina o in Corea del Sud.

Sempre per esempio, il fatto che le citate misure sono state intraprese dopo la
Cina ma prima dell’Italia.

Nella nostra epoca globalizzata, di droni, di comunicazioni in rete totali ed
onnicomprensive, è forse credibile che si possano nascondere dati diversi da
quelli ufficiali?

Se per strada mi infilassi le dita nel naso e a qualcuno interessasse, dopo
poche ore sarei su Google Maps della mia via.

Insomma, smettetela di essere invidiosi e di giocare al complottismo
dilettantesco.



Abbiate la bontà e pazienza di dedicarmi ancora un paio di minuti, guardate il
video in questione qui di seguito, poiché sono quasi sicuro che su Fasciolibro
lo bloccheranno di nuovo, magari anche il mio account (succede trimestralmente
da un decennio). Lo condivido da Youtube e dal mio blog Brežnardini, poiché il
mio blog principale (sempre su blogspot, markbernardini tutto attaccato, tutto
minuscolo) è bloccato da ottobre 2019 per presunto e mai dimostrato spam (come
potrebbero ritenere anche il presente), in modo anche retroattivo: sono spariti
tutti i miei messaggi dal 2007 ad oggi, come se non avessi mai né scritto, né
condiviso.

Buona visione. Commenti e condivisioni sono ben più che graditi.


Автор Mark Bernardini на 3/21/2020 03:15:00 PM 3 commenti:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Belpaese, Cina, coronavirus, Facebook, Italia, Mosca, Politica, Putin,
Russia



GIOVEDÌ 12 MARZO 2020


FACEBOOK CENSURA CORONAVIRUS



A proposito della resistenza dell’Italia al coronavirus, ho ricevuto in WhatsApp
un video, che ho condiviso in Facebook. Il sottofondo era il rinomato “All’alba
vincerò”.

I censori di Fasciolibro hanno dapprima eliminato l’audio, perché il copyright
apparterrebbe a José Carreras, poi hanno oscurato il video, perché contiene
scene di violenza.

A tal proposito, comunico che, chiunque abbia un minimo di cultura, si renderà
conto che l’esecuzione è di Luciano Pavarotti, solo nel finale Pavarotti canta
assieme a Carreras e Placido Domingo, e che tale aria fa parte della romanza
“Nessun dorma”, nell’opera Turandot scritta da Giacomo Puccini nei primi anni
Venti del secolo scorso (dunque, cento anni fa), rappresentata per la prima
volta nel 1926, ma soprattutto che il video in questione, come si evince
perfettamente dal finale, appartiene all’Associazione Italiana Sicurezza
Sussidiaria, ente nazionale pubblico italiano.

Abbiate la bontà e pazienza di dedicarmi ancora un paio di minuti, guardate il
video in questione qui di seguito, poiché sono quasi sicuro che lo bloccheranno
di nuovo, magari anche il mio account (succede trimestralmente da un decennio).
Lo condivido da Youtube e dal mio blog Brežnardini, poiché il mio blog
principale (sempre su blogspot, markbernardini tutto attaccato, tutto minuscolo)
è bloccato da ottobre 2019 per presunto e mai dimostrato spam (come potrebbero
ritenere anche il presente), in modo anche retroattivo: sono spariti tutti i
miei messaggi dal 2007 ad oggi, come se non avessi mai né scritto, né condiviso.

Buona visione. Commenti e condivisioni sono ben più che graditi.




Автор Mark Bernardini на 3/12/2020 07:10:00 PM Nessun commento:
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi
su Pinterest
Ярлыки: Facebook, Italia, Politica

Post più vecchi Home page

Iscriviti a: Post (Atom)



ARCHIVIO BLOG

 * ▼  2022 (1)
   * ▼  luglio (1)
     * Che fine ha fatto Mark Bernardini?

 * ►  2021 (4)
   * ►  aprile (1)
   * ►  marzo (2)
   * ►  gennaio (1)

 * ►  2020 (6)
   * ►  aprile (2)
   * ►  marzo (3)
   * ►  febbraio (1)

 * ►  2019 (2)
   * ►  ottobre (1)
   * ►  settembre (1)

 * ►  2018 (5)
   * ►  settembre (1)
   * ►  agosto (2)
   * ►  febbraio (2)

 * ►  2017 (7)
   * ►  luglio (1)
   * ►  maggio (1)
   * ►  marzo (1)
   * ►  febbraio (1)
   * ►  gennaio (3)

 * ►  2016 (14)
   * ►  dicembre (1)
   * ►  novembre (2)
   * ►  ottobre (1)
   * ►  agosto (1)
   * ►  luglio (4)
   * ►  giugno (1)
   * ►  maggio (1)
   * ►  aprile (1)
   * ►  febbraio (1)
   * ►  gennaio (1)

 * ►  2015 (10)
   * ►  dicembre (1)
   * ►  novembre (4)
   * ►  luglio (1)
   * ►  maggio (2)
   * ►  aprile (1)
   * ►  febbraio (1)

 * ►  2014 (5)
   * ►  settembre (1)
   * ►  luglio (1)
   * ►  giugno (1)
   * ►  marzo (1)
   * ►  gennaio (1)

 * ►  2013 (11)
   * ►  dicembre (1)
   * ►  settembre (2)
   * ►  agosto (2)
   * ►  maggio (1)
   * ►  aprile (2)
   * ►  marzo (1)
   * ►  febbraio (1)
   * ►  gennaio (1)

 * ►  2011 (7)
   * ►  dicembre (2)
   * ►  settembre (1)
   * ►  agosto (1)
   * ►  aprile (1)
   * ►  gennaio (2)

 * ►  2010 (29)
   * ►  dicembre (1)
   * ►  novembre (1)
   * ►  ottobre (1)
   * ►  settembre (1)
   * ►  agosto (3)
   * ►  luglio (1)
   * ►  giugno (2)
   * ►  maggio (3)
   * ►  aprile (3)
   * ►  marzo (4)
   * ►  febbraio (5)
   * ►  gennaio (4)

 * ►  2009 (39)
   * ►  dicembre (2)
   * ►  novembre (4)
   * ►  ottobre (1)
   * ►  agosto (4)
   * ►  luglio (4)
   * ►  giugno (3)
   * ►  maggio (2)
   * ►  aprile (2)
   * ►  marzo (2)
   * ►  febbraio (5)
   * ►  gennaio (10)

 * ►  2008 (66)
   * ►  dicembre (4)
   * ►  novembre (6)
   * ►  ottobre (7)
   * ►  settembre (4)
   * ►  agosto (2)
   * ►  luglio (8)
   * ►  giugno (3)
   * ►  maggio (3)
   * ►  aprile (7)
   * ►  marzo (9)
   * ►  febbraio (11)
   * ►  gennaio (2)

 * ►  2007 (37)
   * ►  dicembre (2)
   * ►  novembre (3)
   * ►  ottobre (3)
   * ►  settembre (1)
   * ►  agosto (3)
   * ►  luglio (1)
   * ►  giugno (2)
   * ►  maggio (3)
   * ►  aprile (4)
   * ►  marzo (5)
   * ►  febbraio (6)
   * ►  gennaio (4)

 * ►  2006 (33)
   * ►  dicembre (5)
   * ►  novembre (5)
   * ►  ottobre (9)
   * ►  settembre (2)
   * ►  giugno (1)
   * ►  maggio (2)
   * ►  aprile (2)
   * ►  marzo (4)
   * ►  febbraio (1)
   * ►  gennaio (2)

 * ►  2005 (23)
   * ►  dicembre (5)
   * ►  novembre (2)
   * ►  settembre (2)
   * ►  agosto (4)
   * ►  giugno (2)
   * ►  maggio (5)
   * ►  aprile (1)
   * ►  marzo (2)

 * ►  2004 (2)
   * ►  dicembre (1)
   * ►  novembre (1)

 * ►  2003 (1)
   * ►  agosto (1)

 * ►  2002 (1)
   * ►  giugno (1)

 * ►  2000 (1)
   * ►  giugno (1)

 * ►  1999 (1)
   * ►  settembre (1)

 * ►  1994 (1)
   * ►  febbraio (1)

 * ►  1991 (1)
   * ►  aprile (1)

 * ►  1987 (4)
   * ►  dicembre (3)
   * ►  agosto (1)

 * ►  1985 (1)
   * ►  dicembre (1)

 * ►  1981 (3)
   * ►  aprile (1)
   * ►  febbraio (2)

 * ►  1980 (1)
   * ►  febbraio (1)

 * ►  1979 (1)
   * ►  giugno (1)




POST PIÙ POPOLARI

 * Un Paese (mica tanto) immaginario
   In questa società, dove noi, italiani in Russia, viviamo, ci sono parecchie
   cose che non quadrano; ma non rispetto alla società russa, bensì...
   
 * Un Paese così può durare?
   di Mark Bernardini A fine gennaio sono stato in Italia per lavoro. Prima di
   partire da Mosca, avevo tentato di fare i biglietti del treno Ro...
   
 * Che fine ha fatto Mark Bernardini?
   Ultimamente, se lo chiedono e me lo domandano in molti, taluni addirittura
   preoccupati per il mio stato di salute. Tranquilli, io son come l...
   
 * In quel Paese un po’ così
   Come ad ogni mia temporanea permanenza in Italia, continuo a scontrarmi con
   incongruenze kafkiane. Sarò sfigato io? Mah. Nella mia vita norm...
   
 * Come tradurre in italiano il termine “boevik”
   (Breve dibattito fra due traduttori) Mio padre ha fatto un po' di confusione
   nella parte che riguarda la differenza tra terroristi ...
   
 * Le masse di Repubblica
   Repubblica ha annunciato lo svolgimento di manifestazioni di massa per le
   dimissioni di Putin. Ed ecco come in realtà stanno le cose: intan...
   
 * Gli spazi della democrazia
   Cominciano ad arrivarmi gli appelli per propagandare il referendum che
   pretenderebbe di ridurre i deputati da 630 a 400. E spiace che, per l...
   
 * John Wayne a Vicenza
   Bisogna prestare attenzione alla sostanza, d'accordo. La sostanza, per
   esempio, è che Zapatero ha detto che se viene eletto, vanno fuori...
   
 * Litvinenko 1
   da: Pravda on line Siccome i media occidentali ne dicono di tutti i colori,
   salvo non dirne una vera, vi presento due articoli (il primo tra...
   
 * Vorovskij
   Nella toponomastica russa esistono molti luoghi intitolati a Vaclav
   Vaclavovič Vorovskij, o Wacław Worowski, alla polacca, noto agli storici...
   




COLLABORATORI

 * Mark Bernardini
 * Mark Bernardini




VISITATORI






RICEVI QUESTE PUBBLICAZIONI

Post
Atom

Post

Tutti i commenti
Atom

Tutti i commenti





ITALIANI DI RUSSIA






RUSSIA IN ITALIANO

 * Ambasciata d'Italia
 * Ambasciata russa in Italia
 * GIM Unimpresa
 * Intesa Russia 24
 * Istituto Italiano di Cultura
 * Istituto per il Commercio Estero
 * RAI criptata per l'estero
 * Slavia, rivista trimestrale di cultura




БРЕЖНАРДИНИ

 * Коронавирус - 27.2.2020
 * Репрессии Фашбука, хорош! - 21.10.2019
 * Безмозглые мозги - 6.7.2017
 * Франция, президентские выборы 2017 - 9.5.2017
 * Стена стене рознь - 25.1.2017




NOTIZIE DALLA FARNESINA

 * Gruppo CDP - MAECI: nasce Business Matching, piattaforma digitale per
   sostenere crescita e internazionalizzazione delle imprese italiane
   all’estero - 3.11.2021 - 
 * ll Ministro Luigi Di Maio partecipa alla sessione di Question Time alla
   Camera - 3.11.2021 - 
 * Politica euromediterranea, una strada per rafforzare l'UE - 3.11.2021 - 
 * Media Freedom Coalition on International Day to End Impunity for Crimes
   Against Journalists - 2.11.2021 - 
 * Partecipazione del Ministro Di Maio ai lavori del Vertice G20 - 2.11.2021 - 




AL CREMLINO

 * Телефонный разговор с премьер-министром Италии Джузеппе Конте - 12.2.2020
 * Телефонный разговор с Председателем Совета министров Италии Джузеппе
   Конте - 12.1.2020
 * Телефонный разговор с премьер-министром Италии Джузеппе Конте - 26.12.2019
 * Встреча с Сильвио Берлускони - 4.7.2019
 * Официальный визит в Итальянскую Республику - 4.7.2019




ROSSIJSKAJA GAZETA

 * В Италии музыканты отказались выступать в знак протеста против отстранения
   россиян - 22.5.2022
 * The Spectator: Граждане Италии перестают поддерживать планы НАТО - 22.5.2022
 * ABC News: Европейцев шокировал скачок цен, вызванный санкциями против
   России - 21.5.2022
 * Reuters: Власти Германии и Италии разрешили компаниям открыть рублевые счета
   для покупки газа - 21.5.2022
 * Берлускони призвал Европу убедить Киев принять условия Москвы - 20.5.2022




LETTORI FISSI




PAROLE CHIAVE

Abchasia (4) Afghanistan (15) Amato (1) Andreotti (13) ANSA (1) antifascismo (5)
Askanews (1) Bauman (1) Belpaese (94) Berezovskij (5) Berlinguer (17) Berlusconi
(71) Bersani (9) Bertinotti (10) Blatter (1) Bondi (5) Bossi (8) Brežnev (1)
BRICS (2) Bruxelles (2) Bush (8) calcio (1) Calderoli (3) Casini (5) CE (1)
Cecenia (9) Cecoslovacchia (9) censura (5) Centoneri (1) Ceppaloni (4) CGIL (1)
Chigi (5) chruščëv (6) Čičerin (1) Cina (2) CISL (1) Clinton (2) Corea del Nord
(3) coronavirus (4) Corriere della Sera (9) Cossiga (3) Costituzione (14) Craxi
(12) cultura (1) D'Alema (18) DC (15) democrazia (2) Di Pietro (5) dizionari (2)
DS (15) economia (1) editoria (1) El'cin (15) Elezioni (7) Estonia (9) Europa
(1) Facebook (23) Fanfani (2) Fantascienza (6) Fasciolibro (2) fascismo (2)
Fassino (7) FGCI (19) FGCR (15) FIAT (1) FIFA (1) Fini (15) Franceschini (4)
Francia (2) Gaber (8) Gasparri (5) Gates (1) Georgia (19) Giannini (1)
Giornaleradio (1) Google (1) Gorbačëv (12) Gramsci (16) Grillo (3) Guzzanti (4)
Hitler (4) India (1) Instagram (1) Iraq (14) Iskra (1) Italia (15) Jugoslavia
(23) Kazachstan (10) KGB (13) Kirgizia (8) Kuban' (1) Le Pen (1) lenin (11)
Lettonia (7) Libia (3) lingue (4) LinkedIn (1) Lituania (8) Litvinenko (4)
Londra (2) Macron (1) Majakovskij (1) Manifesto (1) Marchionne (1) Marini (1)
marò (1) Mascetti (1) Mastella (9) Mediaset (15) Medvedev (5) Montecitorio (13)
Mosca (3) musica (1) Mussolini (4) Napolitano (10) NATO (25) Negri (1) Nicola II
(1) Nizza (1) Obama (12) Occhetto (9) OK (1) ONU (7) Ossezia (6) PCI (56) pcus
(15) PD (37) PdCI (10) PDS (19) PIGS (1) Politica (13) Politkovskaja (9) Polonia
(14) Porošenko (1) POSDR (1) PRC (13) Prodi (20) proibizionismo (2) PSI (12)
Putin (40) RAI (23) Rassegna Sovietica (10) RDT (4) Reagan (4) RealPlayer (1)
Renzi (6) Repubblica (3) Rodotà (1) Romania (7) Rumor (1) Russia (101) Russia
Oggi (1) Rutelli (8) RuTube (1) Saragat (1) Scampoli (13) Scaramella (4) Serbia
(8) Siemens (1) Siffredi (1) Siria (4) Slavia (14) Slovacchia (5) Soros (4)
stalin (12) Svizzera (1) Taganka (1) Telegram (1) Togliatti (1) torba (2)
Traktoroeksport (1) Triplice (1) Trockij (1) Trump (4) Turchia (4) Turkmenia (1)
Ucraina (31) UE (30) UIL (1) UK (1) Ungheria (6) Unità (30) URSS (44) USA (52)
Veltroni (25) Vicenza (5) VISA (3) VK (1) Vorovskij (1) WhatsApp (1) Wikileaks
(1) Yandex (1) YouTube (1) Zapatero (7) Zingaretti (7)









BADGE DI FACEBOOK

 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 
 * 




CONTATORE PER PAESI




Tema Semplice. Powered by Blogger.



Diese Website verwendet Cookies von Google, um Dienste anzubieten und Zugriffe
zu analysieren. Deine IP-Adresse und dein User-Agent werden zusammen mit
Messwerten zur Leistung und Sicherheit für Google freigegeben. So können
Nutzungsstatistiken generiert, Missbrauchsfälle erkannt und behoben und die
Qualität des Dienstes gewährleistet werden.Weitere InformationenOk
Uptolike

 * 4Talk
 * ВКонтакте
 * Facebook
 * Одноклассники
 * Twitter
 * Mail.ru
 * Pinterest
 * Evernote
 * В кругу Друзей
 * Tumblr
 * LiveJournal
 * Pinme
 * Pocket
 * 
 * БобрДобр
 * Blogger
 * Digg
 * Delicious
 * Instapaper
 * LiveInternet
 * LinkedIn
 * MySpace
 * Readability
 * Surfingbird
 * StumbleUpon
 * 
 * По почте
 * 

– кнопки "Поделиться" предоставлены сервисом улучшения соц. активности Uptolike.
– сервис для привлечения клиентов из интернета без комиссий и переплат.
Привлечение клиентов из интернета
Без посредников и переплат