monjure.com Open in urlscan Pro
92.255.108.49  Public Scan

URL: https://monjure.com/j8WJxFzz
Submission: On April 08 via manual from IT — Scanned from IT

Form analysis 0 forms found in the DOM

Text Content

Skip to main content

Apri il menu di navigazione
Menu

Cosa sappiamo sulla strategia italiana sull'intelligenza artificiale
 * Scienza
 * Economia
 * Cultura
 * Gadget
 * Security
 * Diritti
 * Idee
 * Video
 * Podcast
 * Wired Consiglia

More Chevron

 * Eventi
 * Newsletter
 * Magazine



Cerca
Cerca
 * Scienza
 * Economia
 * Cultura
 * Gadget
 * Security
 * Diritti
 * Idee
 * Video
 * Podcast
 * Wired Consiglia




Giovanni Esperti

Diritti
12.03.2024


COSA SAPPIAMO SULLA STRATEGIA ITALIANA SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Servir al governo per scrivere un decreto legge ad hoc. Attenzione a sicurezza,
difesa e mondo dell'istruzione

Il sottosegretario all'Innovazione, Alessio ButtiMassimo Di Vita/Archivio
Massimo Di Vita/Mondadori Portfolio via Getty Images


L'Italia è “sul podio europeo per gli investimenti pubblici nell'intelligenza
artificiale”. A dirlo è Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del
Consiglio con delega all'innovazione, che nell'ambito dell'evento L'intelligenza
artificiale per l'Italia svoltosi martedì 12 marzo a Roma, ha fornito qualche
anticipazione della Strategia nazionale per l'AI che il Comitato da lui nominato
è stato incaricato di elaborare. Si tratta di un documento che Palazzo Chigi
dovr utilizzare per scrivere, entro fine mese, un decreto legge.


LA STRATEGIA

La presidenza del Consiglio sar investita “dell’alta responsabilit politica in
materia di AI, che riguarda sicurezza nazionale e interessi strategici" e,
quindi, anche la normativa sul golden power, che stabilisce l'esercizio dei
poteri nei comparti della sicurezza e della difesa. Ambiti, questi ultimi,
esclusi dall'AI Act, che dopo il voto del Parlamento europeo previsto per
mercoledì 13 marzo sar la prima legge al mondo a regolare in maniera integrale
lo sviluppo di questa tecnologia. Al dipartimento per la Trasformazione
digitale, poi, sar affidato il compito di “valutare collegialmente” le scelte
della presidenza del Consiglio.



Il tutto si dovr svolgere con il supporto di un'agenzia pubblica (e non
un'autorit indipendente) la quale, in linea con i principi enunciati dal
regolamento europeo, avr anche “funzioni di vigilanza e sanzionatorie”.



Di grande importanza nello sviluppo di un'AI nazionale sar il coinvolgimento del
mondo dell'istruzione, dove sar necessario “intercettare talenti creativi sin
dall’et scolare” impedendo che siano costretti a emigrare per esprimere le loro
potenzialit. In conclusione, il sottosegretario rende conto degli organi che
dovranno finanziare il processo di attuazione della strategia. Si pensa a una
fondazione e all'impiego di risorse “attraverso un sistema in grado di
promuovere ricerca e sviluppo" e di finanziare startup e imprese ad alta
tecnologia che presentino “i progetti più innovativi”. In questa occasione Butti
non rende noto l'ammontare di queste risorse ma, confermando i numeri gi
circolati da tempo, martedì 12 marzo lo stesso Sottosegretario fa riferimento su
Repubblica a un investimento di circa ottocento milioni di euro da destinare
alle startup innovative, mentre nel videomessaggio inviato ai partecipanti al
convegno la presidente del Consiglio Giorgia Meloni promette un miliardo per i
progetti interamente dedicati all'Intelligenza artificiale.


LE RISORSE

Una cifra che sar possibile mettere sul piatto grazie all'impegno di Cdp Venture
Capital, il cui amministratore delegato e direttore generale Agostino
Scornajenchi promette: "Questi investimenti genereranno un effetto di attrazione
sul mercato di altri 2 miliardi”. Come? Valorizzando la ricerca italiana e
portandola “a diventare impresa”; aiutando le aziende che hanno bisogno di
consolidarsi, e infine, con “investimenti orientati a creare un campione
nazionale per il Large language model italiano, che possa assicurare supporto ai
processi industriali di domani e garantire la sicurezza dei dati sensibili”.



Se dunque c’è un tema centrale in tutta questa vicenda, quello è la ricerca. Lo
spiega anche Donato Ferri, Ey Europe West Consulting Managing Partner, per il
quale ricerca pubblica e privata devono agire in armonia su intelligenza
artificiale e supercalcolo. Un fattore che renderebbe più efficiente il lavoro
di tutte le imprese (grandi, medie, piccole): il ricorso alle nuove tecnologie,
infatti, aiuterebbe gli imprenditori nell’ambito dell’economia dei dati, che
“oggi rappresenta il 3,2 % del Pil italiano” ma che, con l’AI, “può passare al
5,9% entro il 2030”. Anno alla fine del quale, secondo Andrea Poggi di Deloitte,
in Europa saranno stati investiti più di duecento miliardi di dollari
nell'Intelligenza artificiale. Al convegno hanno partecipato, tra gli altri,
l’ambasciatore statunitense a Roma Jack Markell e gli esponenti di grandi realt
come Ferrovie dello stato che tramite il suo amministratore delegato Luigi
Ferraris si dice impegnata nella creazione di modelli di digital twin delle
infrastrutture presenti sul territorio nazionale per svolgere operazioni di
diagnostica e misurazione predittiva sulla rete ferroviaria. La vice segreteria
generale di Anci, l'Associazione nazionale comuni italiani, Antonella Galdi
spiega di voler "stilare le prime istruzioni per l'uso dell'IA da fornire alle
amministrazioni comunali italiane", dove spesso il personale manca di competenze
digitali. Sul palco Poste, Enel, Fincantieri e startup che impiegano strumenti
di AI in ambiti come sanit, agricoltura, automotive, industria navale e
aerospaziale.


LA LLM DI FASTWEB E LA RAPIDIT DEI SISTEMI DI ORACLE

All'evento sono intervenuti anche rappresentanti di Fastweb, Oracle, Meta e
Microsoft Italia e Ibm. Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb, in
video-collegamento annuncia la messa a punto entro fine giugno del primo
language model (Llm) italiano: “Si tratta di un supercomputer situato in
Lombardia. Verr utilizzato per sviluppare servizi di intelligenza artificiale
nazionale e agir nel pieno rispetto del copyright dei dati elaborati”. Un lavoro
iniziato in anticipo rispetto alle direttive contenute nell’AI Act, spiega
Renna, anche per dare seguito alla forte necessit dell’Italia di dotarsi di una
propria tecnologia per evitare di restare isolata nella rivoluzione scientifica
e culturale in corso.



Da parte sua, Stefania Sabatini, Public Sector Affair Manager di Oracle, che
ricorda il contributo dell'azienda nel processo di digitalizzazione della
pubblica amministrazione italiana e rivendica: “Grazie all’impiego dell’IA, dopo
solo sette giorni lavorativi, stanotte abbiamo completato l’invio dei dati
finanziari del trimestre aziendale”. Una comunicazione avvenuta in tempi record,
dato che, senza questi strumenti, “ci sarebbero voluti tra i venti e i
venticinque giorni”.







Un mondo migliore. Un mondo nuovo. Ogni giorno.
 * Facebook
 * X
 * Instagram
 * Pinterest
 * YouTube
 * Tiktok
 * LinkedIn
 * Rss

SCOPRI LE ULTIME NOTIZIE

 * Scienza
 * Economia
 * Cultura
 * Gadget
 * Security
 * Diritti
 * Idee
 * Video
 * Podcast
 * Wired Consiglia

CONDÉ NAST ITALIA

 * AD
 * GQ
 * La Cucina Italiana
 * Vanity Fair
 * Vogue

 * Pubblicit
 * Redazione
 * Privacy
 * Condizioni di utilizzo
 * 

© EDIZIONI CONDÉ NAST S.P.A. - PIAZZA CADORNA 5 - 20121 MILANO CAP.SOC.
2.700.000 EURO I.V. C.F E P.IVA REG.IMPRESE TRIB. MILANO N. 00834980153 SOCIETÀ
CON SOCIO UNICO

SELECT INTERNATIONAL SITE

Italia LargeChevron
 * Japan
 * USA
 * In Spanish
 * Czech Republic & Slovakia